Console di gestione DNS/DHCP
Questa scheda consente di specificare opzioni aggiuntive a livello globale e per il server.
Per configurare o modificare un'opzione, selezionarla e fare clic su Modifica. Per cancellare il valore di un'opzione esistente, selezionarla e fare clic su Azzera.
Di seguito sono elencate le opzioni disponibili:
Determina il comportamento di un server con autorità quando risponde a interrogazioni con dati aggiuntivi o segue catene di record CNAME e DNAME. I valori disponibili sono Yes e No. Il valore di default è Yes. Se l'opzione è impostata su Yes e il server deve rispondere a un'interrogazione con dati provenienti da una zona con autorità (una zona configurata per il server), la sezione relativa ai dati aggiuntivi nella risposta verrà completata con dati provenienti da altre zone con autorità.
Determina il comportamento di un server con autorità quando risponde a interrogazioni con dati aggiuntivi o segue catene di record CNAME e DNAME. I valori disponibili sono Yes e No. Il valore di default è Yes. Se l'opzione è impostata su Yes e il server deve rispondere a un'interrogazione con dati provenienti da una zona con autorità (una zona configurata per il server), la sezione relativa ai dati aggiuntivi nella risposta verrà completata con dati provenienti dalla cache.
Specifica gli host autorizzati (oltre ai master della zona) a notificare a un server DNS slave eventuali cambiamenti nelle zone. Questa opzione può essere configurata anche a livello di zona. Il valore configurato a livello di zona avrà priorità su quello specificato in questo campo e verrà applicato a tutte le zone per le quali non è configurata questa opzione.
Questa opzione determina il controllo di tutti i nomi host della zona per verificarne la conformità alle specifiche RFC 952 e RFC 1123 ed eseguire l'azione definita.
L'impostazione di default varia a seconda dell'area di utilizzo. Per le zone master, l'impostazione di default è ignore. Per le zone slave, l'impostazione di default è warn. Per le risposte ricevute dalla rete, l'impostazione di default è ignore. L'opzione check-names si applica ai nomi dei proprietari dei record A, AAAA e MX. Si applica inoltre ai nomi di dominio in RDATA nei record NS, SOA e MX. Si applica inoltre a RDATA dei record PTR in cui il nome del proprietario indica che si tratta di una ricerca inversa di un nome host.
Specifica il periodo di tempo (in minuti) che il server deve attendere prima di rimuovere dalla cache i record di risorsa scaduti. L'intervallo di default è pari a 60 minuti. Se è impostato il valore 0, non verrà eseguita alcuna pulizia periodica.
Determina il comportamento di un server senza autorità quando risponde a interrogazioni per le quali non è presente una risposta nella cache. I valori disponibili sono First e Only (l'impostazione di default è First). Se l'opzione è impostata su First, il server interrogherà prima i server di inoltro e, se non viene trovata alcuna risposta, tenterà di trovarne una autonomamente. Se invece è impostata su Only, il server interrogherà solo i server di inoltro.
Specifica il periodo di permanenza (in secondi) nella cache dell'indicazione relativa a un server malfunzionante.
Se l'opzione è impostata su 0, la memorizzazione nella cache verrà disabilitata. Il valore massimo è 1800 (30 minuti).
Specifica le interfacce e le porte su cui il server rimarrà in attesa di interrogazioni. Questa opzione consente di impostare una porta facoltativa e un elenco di corrispondenze di indirizzi. Se non è specificata alcuna porta, verrà utilizzata la 53.
Imposta le dimensioni massime in byte del file di giornale. È consigliabile configurare questo parametro solo per i server DNS Linux.
Specifica il periodo massimo di permanenza (in secondi) delle risposte positive nella cache del server.
Specifica il periodo massimo di permanenza (in secondi) delle risposte negative nella cache del server. Per ridurre il traffico della rete e aumentare le prestazioni, le risposte negative vengono memorizzate nel server. Il valore massimo è 7 giorni.
Controlla le risposte generate dal server. I valori disponibili sono Yes e No. Il valore di default è No. Se viene specificato Sì, il server aggiunge i record solo alle sezioni dei dati con autorità e in quella dei dati aggiuntivi, se necessario (ad esempio nel caso di deleghe o di risposte negative). Questa impostazione può determinare un miglioramento delle prestazioni del server.
Specifica se il server deve notificare ai server slave gli eventuali cambiamenti dei dati delle zone. Sono disponibili le opzioni seguenti:
Sì: la notifica viene inviata ai server presenti nei record NS delle zone (eccetto al server master della zona) e ai server presenti nell'elenco also-notify.
Esplicita: la notifica viene inviata solo ai server presenti nell'elenco also-notify.
No: non viene inviata alcuna notifica ai server.
Questa opzione può essere configurata anche a livello di zona. Il valore configurato a livello di zona avrà priorità su quello specificato in questo campo e verrà applicato a tutte le zone per le quali non è configurata questa opzione.
Specifica l'indirizzo del server di origine locale, ed eventualmente la porta UDP, da utilizzare per l'invio dei messaggi di notifica. L'indirizzo del server di origine locale deve essere presente nell'elenco dei master dei server slave o nell'elenco allow-notify. Inoltre, il server slave deve essere configurato per la ricezione dei messaggi di notifica da questo indirizzo.
Questa opzione può essere configurata anche a livello di zona. Il valore configurato a livello di zona avrà priorità su quello specificato in questo campo e verrà applicato a tutte le zone per le quali non è configurata questa opzione.
Specifica l'intervallo di riconfigurazione dinamica. Il server DNS rileverà automaticamente le modifiche alla configurazione e l'aggiunta o la rimozione dei dati della zona, quindi apporterà le modifiche appropriate. L'intervallo consentito è compreso tra 10 minuti e 24 ore.
Specifica se il server locale, operando da master, risponderà con un trasferimento di zona incrementale quando riceverà una richiesta dal server remoto indicato, ovvero un server slave. I valori disponibili sono Yes e No. Se l'opzione è impostata su Yes, verrà fornito, se possibile, il trasferimento incrementale. Se invece è impostata su No, tutti i trasferimenti al server remoto saranno di tipo non incrementale.
Specifica l'indirizzo e il numero di porta per l'interrogazione degli altri server dei nomi quando il server non conosce la risposta all'interrogazione.
Controlla le richieste di ricorsione per la risposta alle interrogazioni DNS. Se la ricorsione è disattivata e il server non è in grado di eseguire un'interrogazione, verrà restituita una risposta di riferimento. I valori disponibili sono Yes e No. Il valore di default è Yes. Se l'opzione è impostata su Yes e un'interrogazione DNS richiede un processo ricorsivo, il server tenterà di effettuare tutte le operazioni necessarie per rispondere all'interrogazione.
Specifica se il server locale, operando da slave, può richiedere un trasferimento di zona incrementale dal server master.
Se l'opzione è impostata su Yes, il server richiederà un trasferimento di zona incrementale. Le richieste IXFR inviate a server che non supportano IXFR verranno reindirizzate automaticamente a AXFR.
Consente di configurare l'ordine dei record di risorsa in una risposta con più record (set RR). I valori disponibili sono random-cyclic e fixed. Se l'opzione è impostata su fixed, i record vengono restituiti nell'ordine definito nella zona. Se invece è impostata su random-cyclic, i record vengono restituiti in ordine casuale ciclico.
Specifica la quantità di larghezza di banda del server slave (in secondi) che un server master può utilizzare per le interrogazioni. I server slave interrogheranno periodicamente i server master per determinare le eventuali modifiche apportate ai numeri di serie. Per limitare la quantità di larghezza di banda utilizzata, è possibile limitare la frequenza di invio delle interrogazioni. Il valore dell'opzione è un numero intero, corrispondente al numero massimo di interrogazioni inviate al secondo.
Specifica il numero massimo di connessioni TCP client simultanee che possono essere accettate dal server. Il valore di default è 100.
Specifica il formato dei trasferimenti di zona. Questa opzione viene utilizzata sul server master per determinare il formato dei trasferimenti di zona. I valori disponibili sono one-answer e many-answers. Nel formato one-answer viene utilizzato un singolo messaggio DNS per ogni record di risorsa trasferito, mentre nel formato many-answers vengono utilizzati più record di risorsa per ogni messaggio. Il secondo formato è quindi più efficiente.
Specifica gli indirizzi locali associati alle connessioni TCP IPv4 utilizzate per eseguire ricerche nelle zone trasferite all'interno dal server. Specifica inoltre l'indirizzo IPv4 di origine e, facoltativamente, la porta UDP. Questa porta è utilizzata per l'aggiornamento delle interrogazioni e l'inoltro degli aggiornamenti dinamici.
Se non è impostato alcun valore, viene utilizzato per default un valore definito dal sistema, in genere l'indirizzo dell'interfaccia "più vicina" al sistema remoto.
Specifica il numero massimo di trasferimenti nel server che possono essere eseguiti simultaneamente. Se si aumenta questo valore, è possibile migliorare la velocità delle operazioni simultanee eseguite dalle zone slave, causando tuttavia l'aumento del carico di lavoro sul sistema locale.
Specifica il numero massimo di trasferimenti dal server che possono essere eseguiti simultaneamente. Le richieste di trasferimento di zona in eccesso verranno rifiutate.
Specifica il numero massimo di trasferimenti nel server che possono essere eseguiti simultaneamente da un server dei nomi remoto. Se si aumenta questo valore, è possibile migliorare la velocità delle operazioni simultanee eseguite dalle zone slave, causando tuttavia l'aumento del carico di lavoro sul server dei nomi remoto.
Specifica le informazioni statistiche che vengono salvate nel file delle statistiche per tutte le zone nel server. I valori disponibili sono Yes o No. Se è impostata su Yes, il server raccoglierà dati statistici su tutte le zone nel server. Questa opzione può essere specificata anche a livello di zona. Il valore configurato per una zona avrà priorità su quello specificato in questo campo e sarà applicabile solo a tale zona.